Un saluto dal nuovo Consiglio

Care Colleghe e cari Colleghi,

anche quest’anno volge ormai al termine.

Non sono stati periodi semplici gli ultimi vissuti.
Nel 2020 siamo stati con il fiato sospeso per cercare di capire quanto accadeva intorno a noi, nel 2021 siamo rimasti ancora un po’ alla finestra, in attesa che la situazione del Paese riprendesse e cambiasse e qualcosa abbiamo iniziato a vedere. Ora siamo alle porte di questo 2022.
C’è molto da fare per disegnare il percorso di ripresa per il settore e la nostra Categoria in uno dei momenti storici più difficili per il Paese dal dopo guerra, nonostante le opportunità che si sono intraviste. E questo lavoro lo dobbiamo fare insieme.
Per questo motivo, anticipando quello che saranno poi le prime azioni del nuovo Consiglio l’anno prossimo, abbiamo deciso di aprire a tutti gli Iscritti la possibilità di partecipare anche ai tavoli di lavoro nazionali, come avrete letto nell’email inoltrata dalla Segreteria martedì u.s.

Arrivederci dunque all’anno prossimo con la speranza di vedervi parte attiva del quadriennio che sta iniziando e protagonisti di quello che auguriamoci sia davvero un anno di svolta per tutti.
Restiamo ottimisti per le sfide che ci attendono; abbiamo la possibilità di riportare l’Architettura, la progettazione, il nostro lavoro al centro dei processi di sviluppo; noi progettiamo i luoghi dove viviamo, lavoriamo, socializziamo, cresciamo i nostri figli e nipoti e dove veniamo curati. L’importanza che questo ha nella vita di tutti non dobbiamo dimenticarlo mai.

Io credo che l’impegno, la fatica del lavoro quotidiano, l’amore che ci lega alla nostra Professione possano essere il motore giusto per intraprendere questo cammino di ricostruzione.

A tutti voi dunque, e alle persone a cui volete bene, un augurio sincero per le prossime festività e per l’anno nuovo a nome mio, di tutto il Consiglio e della Segreteria.

IL PRESIDENTE
Arch. Margherita Mojoli