OPEN DAY SULLA VERIFICA E VALIDAZIONE DEI PROGETTI
L’Ordine degli Architetti PPC di Como organizza, in collaborazione con il Dipartimento ICATA dell’Università di Brescia, un seminario gratuito che si propone di introdurre gli Operatori al tema (obbligatorio) della
VERIFICA E VALIDAZIONE DEL PROGETTO
Giovedì 10 Novembre 2011 alle ore 17.00
presso la sede dell’Ordine (via Volta 54, Como).
La durata dell’incontro sarà orientativamente di due ore.
L’incontro è gratuito (fino ad esaurimento posti) previa registrazione alla Segreteria dell’Ordine (info@ordinearchitetticomo.it)
ENTRO VENERDI’ 4 NOVEMBRE p.v.
Il seminario si propone di introdurre il tema della verifica dei progetti ai fini della validazione, così come previsto dal D.Lgs. 163/2006 e s.m.i., nonché dal Nuovo Regolamento Generale di Attuazione. Gli argomenti trattati durante il seminario saranno:
- Distinzione tra Verifica e Validazione
- Cenni introduttivi alle professionalità e alle qualificazioni richieste
- Forme di certificazione e di accreditamento
- Offerta di servizi di Verifica
- Disomogeneità delle prestazioni erogate dagli Organismi Ispettivi
- Ruolo del Responsabile del Procedimento e Design Management
LA VERIFICA E VALIDAZIONE DEI PROGETTI
La validazione o verifica dei progetti è un’attività il cui fine è quello di garantire che il progetto sia privo di errori, omissioni, lacune o incertezze informative, contraddizioni che ne possano compromettere la funzionalità o la realizzabilità tecnica, tecnologica, economico-finanziaria e normativa.
Il servizio di verifica del progetto consiste nell’insieme delle attività necessarie ad assicurare la correttezza delle scelte tecnologiche e tecniche in relazione ai requisiti normativi, ai requisiti espressi dalla committenza, a quelli connaturati alla tipologia dell’opera e a quelli legati all’inserimento dell’opera nel suo contesto, la coerenza intrinseca del progetto, la completezza e la leggibilità degli elaborati e dei documenti.
Gli obiettivi del servizio di verifica e validazione del progetto sono:
- eliminare le carenze o gli errori di progetto che possono causare un incremento dei costi di costruzione preventivati,
- garantire la coerenza delle soluzioni tecnologiche e tecniche con le scelte progettuali adottate,
- garantire il rispetto della normativa cogente e di quella consensuale applicabile,
- eliminare il rischio di riserve da parte dell’appaltatore,
- eliminare il rischio di ritardi dovuti a errori di pianificazione,
- garantire la fattibilità tecnica, amministrativa ed economica dell’intervento,
- eliminare il rischio di crescita incontrollata dei costi di gestione dell’opera in relazione a scelte tecniche non idonee o piani di manutenzione inadeguati.